il Monumento ai Caduti di Terragni è solo un’attrazione turistica?

Il Monumento ai Caduti di Giuseppe Terragni è imbrattato di sgorbi colorati, scritte e  firme, verdi, blu, rosse. Non si fa in tempo a pulire la pietra che ricompaiono nuovi graffiti, con danni permanenti, a lungo andare, per la superficie lapidea. Due sono le soluzioni prospettate per risolvere il problema: chi vorrebbe recinzioni e cancellate (il soprintendente ai beni architettonici Artioli e, sostanzialmente, il centrodestra) e chi preferisce le telecamere, fare azione di prevenzione tra i giovani e riqualificare l’area (gli architetti e perlopiù il centrosinistra).

Vorrei evitare di ragionare per categorie politiche, vorrei guardare il Monumento ai Caduti e lasciare spazio alle parole che potrebbe dire se lo stiamo ad ascoltare. 

Il Monumento ai Caduti dice “sono una tomba”: prima che un monumento, prima che un’attrazione turistico-culturale, il Monumento è lo spazio architettonico in cui riposano i corpi di alcuni morti. Il luogo è doppiamente simbolico, perchè i morti in questione sono soldati caduti in combattimento durante la prima guerra mondiale, e quindi non solo i parenti li ricordano, ma l’intera città ha voluto farlo, dedicando loro un monumento in memoria del loro sacrificio.

Accetteremmo che la tomba in cui sono sepolti i nostri parenti fosse luogo di bivacco e sprayata con vernici colorate un giorno sì e un giorno no?  Credo che non l’accetterebbero neppure gli architetti, molto presi dai discorsi sulle relazioni urbane tra gli edifici, da quelli sullo spazio pubblico come spazio per eccellenza dei cittadini o sulla architettura come elemento attrattivo per i turisti……………..discorsi che condivido, che sottoscrivo, ma una tomba è una tomba. E’ un luogo di raccoglimento e non di socializzazione.

Quanto tempo possiamo prevedere per ‘civilizzare’ i giovani? Quanti decenni prima di riqualificare l’area’? E’ realistico pensare di assumere guardie che si diano il turno giorno e notte? Nell’attesa, purtroppo, non c’è altra soluzione che le cancellate e le recinzioni.

2 commenti

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2 risposte a “il Monumento ai Caduti di Terragni è solo un’attrazione turistica?

  1. kat36

    Argomento interessante anche perchè: siamo sicuri che tutti siano al corrente che il monumento è in realtà una tomba?

    • hai ragione, forse non lo sappiamo più e se lo sappiamo l’argomento diventa secondario (io per prima ho dovuto fare uno sforzo per dimenticare il lato attrattivo/turistico/architettonico) . Il monumento ai caduti non è come quello vicino dedicato ai morti della resistenza, dove nessun corpo è conservato……..certo è un insuccesso dover mettere recinzioni, ma quali alternative ci sono?

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